home > Eventi > 2023 > 3 novembre - L’insulina che vorrei

3 novembre - L’insulina che vorrei

INFORMAZIONI

DATI ECM
Evento ECM RES
Sede: Centro Kavallotta, Via Valsesia 299, Novara - https://kavallotta.it/business/
Data: 3 novembre 2023
N. Riferimento Agenas: 918-393175
Provider N. 918 - Pragma Congressi Srl
Ore Formative: 4
Numero crediti ECM: 4
Metodologia: RES
Partecipanti: n. 8 Medici Specialisti
Tutor e Resp. Scientifico: Umberto Goglia
Professione: Medico Chirurgo – Disciplina: Malattie metaboliche e diabetologia, Endocrinologia, Medicina Interna

 

Le iscrizioni sono chiuse.

 

RAZIONALE E PROGRAMMA

Dati da studi clinici real-world confermano che c’è oggi in Italia un ritardo e una difficoltà nell’ottimizzazione e nell’intensificazione della terapia insulinica, con particolare riguardo per gli schemi basal-oral con insulina basale e farmaci ipoglicemizzanti non insulinici. Valutazioni fatte sugli approcci clinici alla terapia insulinica confermano da parte dei Clinici la permanenza di barriere o paure all’ottimizzazione della dose di insulina, legate particolarmente all’incidenza di ipoglicemia, all’incremento ponderale e alla difficoltà dei pazienti ad aderire ad un regime iniettivo complesso.

Un gruppo per il quale si avverte la necessità di migliorare il controllo glicemico mediante un più rigoroso controllo della glicemia è rappresentato dai pazienti in terapia corrente con insulina basale e ipoglicemizzanti orali (Basal Oral Therapy, BOT) e non in controllo ottimale, senza ricorso alle opzioni di intensificazione definite dalle linee guida terapeutiche internazionali.

Le ragioni dell’“inerzia terapeutica” nell’ intensificazione della terapia insulinica sono da ricondurre sia a fattori legati al paziente, sia a scelte del medico. La paura delle ipoglicemie rappresenta la principale barriera all’ottimizzazione della terapia insulinica.

Un altro effetto della terapia insulinica che ne ostacola l’accettazione da parte della persona con diabete è rappresentato dall’aumento del peso corporeo.

In fine la percezione di interferenza e di scarsa flessibilità della terapia insulinica può a sua volta determinare bassi livelli di compliance alla terapia.

Vi è quindi un’evidente necessità di offrire ai pazienti con diabete tipo 2 altre e nuove opzioni sia per l’inizio che per l’intensificazione della terapia con insulina basale che non comportino svantaggi quali aumento di peso, ipoglicemia e regimi terapeutici complessi. Tra le possibili strategie di intensificazione terapeutica da implementare al fallimento della terapia insulinica basale vi è l’uso simultaneo di insulina basale ed agonisti recettoriali del glucagone like peptide 1 (GLP-1). L’associazione che contiene una insulina basale e un agonista recettoriale del GLP-1 in combinazione fissa consente di praticare la terapia combinata insulina basale + agonista recettoriale del GLP-1 (GLP1- RA) in una unica iniezione sottocutanea giornaliera e risulta indicata per il trattamento di pazienti con diabete tipo 2 inadeguatamente controllati dalla precedente linea di terapia con ipoglicemizzanti orali diversi dall’insulina, con analoghi/agonisti del GLP-1RA e dalla precedente linea di terapia con insulina basale e ipoglicemizzanti orali.

 

3 NOVEMBRE 

15:00 – 15:10   Accoglienza e introduzione ai temi (G. Aimaretti)

15:10-15:30   L’Insulina, un farmaco che non ci serve più (o no?) (G. Aimaretti)

 

1.  IL PAZIENTE INSULIN NAIVE

15:30 – 15:50   “Quel che si trova nell’effetto, era già nella causa” 

                        L’inizio della terapia Insulinica è la chiave del suo successo (R. Paltro)

15:50 -16:10     Esperienza del centro: Incominciare e titolare la terapia insulinica con basal insulin GLP1-ra fixed ratio combination (I. Leone, A. Busti)

 

2.  TERAPIE SINERGICHE

16:10 – 16:30   Quando 1 + 1 fa 3: l’associazione basal insulin GLP1-ra fixed ratio combination + SGLT2 (C. Ponziani)

16:30 – 16:50   Esperienza del centro: il fenotipo del paziente più responsivo all’associazione fra un’insulina potenziata e un SGLT2 (I. Samperi, C. Bima)

16:50 – 17:30   Lavoro di gruppo: l’Isola che non c’è. Caratteristiche ideali di un’Insulina (G. Aimaretti e tutti i partecipanti)

17:30 – 17:50   Coffee break

 

3.  SAFETY

17:50 – 18:10   “Fragile a chi?” basal insulin GLP1-ra fixed ratio combination nel paziente anziano (M. Gallo)

18:10 18:30      Esperienza del centro: preservare la Quality of Life nel paziente anziano in politerapia (E. Gabellieri)

 

4.  DEINSULINIZZAZIONE

18:30-18:50      “Back to the future”: meno insulina migliora l’insulinizzazione (P. Marzullo)

18:50-19:10      Esperienza del centro: Algoritmi pragmatici di deinsulinizzazione (M. Zavattaro, P. Leporati)

19.10                Chiusura dei lavori

19:15-19:30      Lettura fuori campo ECM: “Insulina: il radioso avvenire di un farmaco vecchio di cent’anni”